La personalizzazione può essere 2.0

foto gadget hunterPenne, biglietti da visita…persino oggetti di collezioni tradizionali quali francobolli o porcellane cambiano volto per soluzioni realizzabili sempre più su misura rispetto al target che s’intende raggiungere.

Viviamo in un mondo custom. I nostri computer possono fornirci informazioni su misura in base alla località dove ci troviamo, alle ricerche da noi effettuate e ai nostri acquisti. Il progresso delle tecnologie ha inoltre fatto sì che persino nel più affollato degli ipermercati i cassieri possano tener conto delle nostre preferenze di spesa, addirittura delle nostre intolleranze alimentari. Senza dimenticare di farci puntualmente gli auguri il giorno del nostro compleanno. In un simile contesto diventa fondamentale offrire servizi di personalizzazione con quel quid in più che può essere decisivo nel conquistarsi il favore di un committente rispetto a una concorrenza sempre più diversificata e agguerrita. L’ha capito molto bene Lamy, la cui offerta b2b contempla una gamma di strumenti da scrittura che sembrano usciti da un museo di design, dall’ormai classico modello 2000 di chiara ispirazione Bauhaus alla penna estensibile pico, frutto dell’ingegno dello svizzero Franco Clivio, per approdare a modelli altrettanto celebri quali Safari e Noto, quest’ultimo reso inconfondibile dalla sua clip ricavata da un intaglio all’interno del fusto. Tutti questi e molti altri articoli del brand di Heidelberg sono personalizzabili mediante stampa a colori, incisione al laser oppure targhetta, per non parlare dei set comprensivi di astuccio in pelle o taccuino, anch’essi ampiamente customizzabili. L’alto grado di personalizzazione si percepisce anche da servizi quali la sostituzione gratuita del pennino delle stilografiche entro le prime 4 settimane, qualora la sua larghezza di tratto non corrisponda a quella adoperata dal beneficiario del dono. Anche Meissen è attrezzata molto bene per le soluzioni individuali: se nei tempi passati era prerogativa dei sovrani e delle grandi casate apporre il proprio monogramma sulle creazioni dell’antica manifattura sassone di porcellana, oggi tale privilegio può essere esteso anche alle aziende, che oltre ai monogrammi possono scegliere colori e decori ad hoc per i prodotti con cui intendono incentivare e fidelizzare.

Un campo d’applicazione alquanto originale per il medesimo principio è quello dei prodotti postali e della filatelia: emblematica è in proposito l’offerta “Meine Marke 48” della Posta Austriaca, mediante la quale i clienti sia privati sia business hanno facoltà di definire motivo, colore del margine e perfino valore nominale di fogli postali da 20 francobolli ciascuno. Il tutto è facilmente gestibile mediante computer: è sufficiente connettersi all’apposita sezione del sito post.at, selezionare le opzioni e caricare i motivi desiderati. Dettaglio non irrilevante, i francobolli ordinati tramite “Meine Marke 48” sono pronti per la spedizione in sole 48 ore. Immaginatevi la sorpresa dei destinatari di spedizioni recanti affrancature con i colori corporate della vostra azienda (o dell’azienda vostra cliente)! Grazie poi al nuovo servizio “Meine Marke Mix”, il cliente può addirittura conferire un aspetto diverso a ciascuno dei 20 francobolli di cui si compone un foglio. Oltre ai preziosi dentelli da spedire e collezionare, la personalizzazione ha interessato anche la disciplina sua consorella: la numismatica. La Zecca d’Austria, responsabile del conio di una delle monete da investimento più rispettate del pianeta, il cosiddetto Philharmoniker, ha approntato numerose confezioni tematiche, esplicative nel testo e nelle immagini delle circostanze che accompagnano e spiegano il dono di una moneta (oppure di una medaglia commemorativa). La gamma degli eventi previsti è molto ampia: dal classico regalo natalizio alla nascita di un bebè, al desiderio di farsi perdonare un gesto indelicato; particolarmente adatti all’impiego in ambito promozionale ci sembrano i packaging Abschied per il congedo di un collaboratore che ha imboccato nuovi sentieri professionali, Zum Ruhestand per festeggiare il pensionamento di un anziano collega, nonché Jubiläum a suggello di un importante anniversario aziendale. È superfluo sottolineare quanto il regalo di una moneta di pregio venga apprezzato in questi tempi caratterizzati dalla grande volatilità di buona parte delle forme d’investimento; di riflesso, anche l’immagine del brand che opta per questa tipologia d’incentivo può acquisire una gradita connotazione di stabilità. Senza contare che i vari anni di coniazione impressi sulle superfici delle monete ne fanno regali perfetti per richiamare con precisione alla memoria un determinato evento.

Parlavamo poc’anzi delle turbolenze che non di rado investono i mercati finanziari: i player operanti in questo settore potrebbero trarre vantaggio da soluzioni per la personalizzazione dei biglietti da visita analoghe a quelle escogitate da Rethink Communications per il consulente finanziario Franco Caligiuri. In quel caso, una semplice seghettatura del margine superiore del biglietto e la differenziazione dei due lati dello stesso mediante l’inserimento dei verbi “buy” oppure “sell” compendiano con rara potenza icastica ciò che noi tutti ci aspettiamo da una professionalità di questo genere: saperci indicare il momento giusto per comprare o per vendere titoli azionari.

 

Alberto Gerosa

Alberto Gerosa (Milano, 1974) è giornalista, slavista e soprattutto collezionista. Non solo di penne stilografiche e vecchi libri illustrati ma anche e soprattutto di esperienze. L’elenco di queste ultime è stato piacevolmente allungato dalle trasferte per conto di Promotion, da Barcellona ad Amsterdam passando per Disneyland alla scoperta degli arcani della fidelizzazione.