La startup Virtualitics ottiene un finanziamento da 7 milioni di dollari

Redazione05/04/2018

Nata a Pasadena, nel sud della California, dall’incontro di due “cervelli” italiani – Ciro Donalek e Michael Amori – che ne sono diventati cofounder, Virtualitics ha annunciato di aver chiuso un secondo round di finanziamento da 7 milioni di dollari, che porta il totale a 11.4 milioni dal lancio avvenuto ad agosto 2016.

La startup, dopo anni di ricerca presso il California Institute of Technology (Caltech), ha inventato e realizzato Vip (Virtualitics Immersive Platform), una piattaforma software di analisi dei dati mediante visualizzazione immersiva, che coniuga big data, machine learning e mixed reality.

Nella piattaforma è presente anche un algoritmo di intelligenza artificiale che guida gli utenti nella grande mole di dati a disposizione, creando grafici automaticamente e generando informazioni e insights in linguaggio naturale non altrimenti possibili utilizzando i software tradizionali di business intelligence.

Il software consente un’analisi collaborativa dei dati: più utenti possono collegarsi tramite realtà virtuale a uno stesso spazio condiviso così da poter interagire, discutere gli insights, scambiarsi informazioni, modificando i dati e gli algoritmi in tempo reale.

A oggi la piattaforma software di Virtualitics è stata adottata da oltre 15 società incluse nelle “Fortune 500 companies” di svariati settori: dal marketing alla finanza, dall’advertising al retail, dalla consulenza al farmaceutico fino alla logistica.