BOX
Una in store promotion per
Tim, realizzata con l’ausilio
di promoter virtuale 3.0 e
il supporto di un team per
l’attività di street marketing.
Sotto, Saverio Addante, ceo
di Incentive Promomedia.
c
opertina
IncentIve PromomedIa
Partito nel 1980 con la sede di Bari, il gruppo Promomedia è oggi presente in Italia con 5
sedi, 2 stabilimenti di produzione, 3 piattaforme logistiche; ha realizzato un fatturato di circa
35 milioni di euro nel 2011 e contacirca 450 dipendenti diretti, 2.800 collaboratori e oltre 100
clienti tra insegne della gdo, della grande industria, della telecomunicazione e dei servizi.
NUMERI IMPORTANTI
tamente in linea con quanto richie-
sto dal mercato stesso”.
Intanto Incentive Promomedia
lancia la sua nuova scommessa,
la promoter virtuale, con la quale
pensa di poter dare risposte effica-
ci a tante questioni in discussione:
dagli aspetti riguardanti le norma-
tive di lavoro (3.0 non è un dipen-
dente) ai costi, dalla location (por-
tare l’in store su format più piccoli)
alla necessità d’innovazione tec-
nologica per distinguersi nell’af-
follamento della comunicazione
promozionale sul punto di vendi-
ta. Importanti test sono in corso
con partner sia dell’industria di
marca e dei servizi (Telecom) sia
della distribuzione (Sma/Auchan,
Coop, Gieffe, Crai). “La comunica-
zione digitale fine a se stessa – sot-
tolinea Addante - non ha prodotto
grandi risultati nei punti di vendi-
ta, dove il tempo a disposizione del
consumatore per la spesa è sempre
poco: bisogna valutare in fretta
vantaggi e offerte. La scommessa
è quindi concentrare in una strut-
tura di 80 x 80 x 190 cm creatività,
tecnologia, promotion, in modo da
renderla performante in sell out
quanto una promoter reale o anche
più, ovviamente a costi inferiori.
Il tutto rispettando un paradigma
importante in cui crediamo ferma-
mente: divertimento, interattività,
vantaggio (premio). Colpire e coin-
volgere i sensi per generare intera-
zione, e qui innescare tutte i mec-
canismi dell’acquisto d’impulso o
ragionato (vantaggio economico).
Se questi fattori sono bene combi-
nati il risultato è garantito”.
lumi di esposizione finanziaria.
Per questo diventa fondamentale
diversificare l’offerta, portando
valore aggiunto e servizi paralleli,
come processi di stampa ecologi-
ca, utilizzo di carte innovative che
garantiscono importanti saving
sul budget e servizio (esperienza,
creatività, velocità, problem sol-
ving). Sul fronte dell’in store mar-
keting e del marketing strategico,
pur restando alta l’attenzione al
sell out incrementale derivante da
queste attività, l’industria sta chie-
dendo sacrifici impossibili alle
agenzie. La cosidddetta legge For-
nero (92/2012), inoltre, ridefinisce
i limiti dell’uso del lavoro tempo-
raneo con l’inserimento di impor-
tanti limiti ai contratti a progetto
e a termine, mettendo così a serio
rischio il settore tutto, anche se di
fatto nulla hanno a che fare con
contratti a tempo indeterminato,
proprio per l’essenza dell’attività
stessa, che resta autonoma e occa-
sionale”.
Incentive Promomedia ha sempre
comunicato e promosso il contratto
a progetto certificato e intende con-
tinuare su questa strada. “Il mer-
cato - aggiunge Addante - richiede
inoltre una promoter sempre più
specializzata, formata sul prodot-
to e soprattutto con grande e spic-
cata attenzione ai dati di vendita,
in pratica un vero e proprio libero
professionista, in grado di presen-
tare il prodotto e indurre all’ac-
quisto dello stesso; ma su questo il
nostro gruppo ha sempre puntato
la massima attenzione, costruendo
una rete con caratteristiche assolu-
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settembre 2012