Timeout di gennaio 2014

NY CINESE?

Invasione globale cinese. I milionari della Repubblica Popolare Cinese sono tra i maggiori investitori immobiliari del globo, precedendo russi e brasiliani: New York, Parigi e Londra i mercati preferiti; a seguire, gli appartamenti e le ville di lusso di Ginevra e Principato di Monaco. Spesa media? 2,3 milioni di euro. Motivi della scelta? Elevato stile di vita, educazione generale, quartieri con strade ed edifici puliti. Noi, invece, “tagghiamo” pesantemente i muri di case e monumenti. Un paese di artisti. Da trivio.

WC COMUNITARIO

Nasce dal basso, l’Europa. Grazie alla sua Commissione (66 uffici a Bruxelles, 34.000 dipendenti, costo 4 miliardi l’anno), presto fisserà infatti lo standard di “seduta”, quantità d’acqua scaricata e tipologia del coperchio delle “ritirate” dell’Unione per attribuire loro il marchio di conformità alle direttive Ue. Iniziati nel 2011 (il gruppo di lavoro appositamente costituito si è già riunito a Bruxelles nell’ottobre dello stesso anno e a Siviglia il giugno successivo) i lavori per il wc tipo manderanno così in soffitta il detto: paese che vai, cesso che trovi.

I turchi, se vorranno entrare nell’Ue, si adegueranno.

IL GESTO DELL’OMBRELLO

Un cuore rosso, slogan in italiano e inglese: “Venezia è anche tua, rispettala”. È l’immagine stampata su 1.700 ombrelli bianchi per diffondere nel mondo (sic!) l’amore per la città patrimonio dell’Unesco e incoraggiamento a prendersene cura. Un consorzio di albergatori, in collaborazione con il Comune di Venezia, donerà gli ombrelli ai turisti che soggiorneranno nelle 1.700 stanze degli hotel aderenti alla campagna di sensibilizzazione.

Per l’acqua alta, invece, andare a New York. Dove, per arginare i flutti, ipotizzano di riprodurre il lagunare Mose.

Un caffè che arrivano primi…

Pier Giorgio Cozzi