Quando una fiera compie trent’anni, può scegliere di celebrare il passato oppure di usarlo come trampolino per immaginare ciò che verrà. Miart 2026, in programma dal 17 al 19 aprile alla South Wing dell’Allianz MiCo, sceglie la seconda strada e lo fa con una nuova campagna visiva, segnando un cambio di passo netto nella comunicazione della manifestazione.
Il titolo della prossima edizione è New Directions e l’ispirazione arriva dal jazz e dalla sua natura più istintiva: improvvisazione, ascolto, variazione continua su un tema condiviso. Un linguaggio fluido, capace di partire da uno standard riconoscibile per trasformarlo, ricombinarlo, aprirlo a possibilità inattese.
La campagna, ideata da Leftloft, traduce questo principio in un sistema grafico modulare e vivo, dove la pagina diventa uno spartito, i formati sono le battute, gli elementi visivi gli strumenti di una partitura in movimento. Nulla è rigido o definitivo e ogni apparizione della campagna è una variazione possibile della stessa identità.
Il risultato è un’identità visiva che può mutare restando riconoscibile, capace di accompagnare il pubblico nel tempo che precede la fiera e prepararlo a un’esperienza che, nelle intenzioni, sarà altrettanto dinamica.
New Directions, prima ancora di essere un tema espositivo, è un invito a accettare che l’arte, come la musica, vive nel movimento.
