A pochi giorni dall’Obe Summit, l’Osservatorio Branded Entertainment introduce due nomine che segnano una fase di consolidamento e, allo stesso tempo, di apertura verso una stagione più strutturata del settore. Francesca Sorge (nella foto) assume il ruolo di direttrice generale, mentre Alessia Cicuto diventa vicepresidente, in un passaggio che l’associazione interpreta come un investimento sulla continuità e sulla capacità di guidare un mercato in piena trasformazione. Emanuele Nenna, presidente Obe, ha infatti definito il momento come l’occasione ideale per ritrovarsi e discutere la traiettoria futura: un modo per ribadire che il branded entertainment, oggi, richiede una governance più consapevole e una visione collettiva.
Il profilo di Sorge racconta una competenza maturata sul campo: agenzie internazionali, broadcaster come Warner Bros. Discovery, e un ruolo attivo in Obe fin dal 2017. La sua nomina indica la crescente necessità di presidiare strategia, ricerca, relazioni con il mercato e capacità di trasformare insight e contenuti in asset condivisi.
Cicuto, imprenditrice e fondatrice di Brandstories, porta un punto di vista complementare: sguardo editoriale, progettazione narrativa e una sensibilità orientata alle forme contemporanee di ingaggio, con l’obiettivo dichiarato di diffondere una cultura del branded content che non sia subordinata ma generativa.
La continuità garantita dal lavoro di Anna Vitiello, alla direzione scientifica e dell’Academy, e il prossimo rafforzamento dell’area comunicazione e marketing, delineano un’organizzazione sempre più orientata alla produzione di valore culturale oltre che operativo. Il settore del branded entertainment sta vivendo un momento di definizione identitaria: cresce in investimenti, diversifica linguaggi, entra stabilmente nei piani strategici delle aziende. Le nuove nomine Obe vanno lette dentro questo contesto.
L’Obe Summit 2025, intitolato “Don’t waste your money on branded entertainment”, si terrà il 28 novembre all’Adi Design Museum di Milano.

