Il museo si conferma una delle opzioni più gettonate per trascorrere il proprio tempo libero, grazie a un diffuso lavoro di adattamento della didattica al grande pubblico e di soluzioni di marketing che hanno saputo modulare gli orari di apertura.
Inutile dire quanto fertile possa risultare un simile terreno per i professionisti della personalizzazione, la cui offerta si rivolge sia agli organizzatori di mostre ed eventi culturali, sia ai loro fruitori. Per rendersene conto basta sfogliare i cataloghi degli espositori di PTE – Promotion Trade Exhibition, in attesa di discorrere con loro di persona e toccare con mano gli articoli dei rispettivi campionari, tra il 21 e il 23 gennaio prossimi a Fiera Milano.
Realisaprint, per esempio, propone diverse tipologie di biglietti d’ingresso, disponibili in diversi formati, modalità di stampa e, all’occorrenza, rilegati in blocco. A seconda del tipo di evento esistono però anche contrassegni alternativi al biglietto, in particolare i braccialetti, che nell’offerta degli specialisti presenti a PTE si declinano in un caleidoscopio di colori e materiali. Da quelli funzionali in silicone, vinile, poliestere, tyvek e rPet offerti da Amgs Group, fino all’eleganza naturale dei modelli Etigo in lino con anello di bambù.
Molto variegata anche l’offerta di pannelli espositivi, con materiali quali il forex, il Di Bond, il polionda o il plexiglas. Chi poi non ha mai avuto tra le mani (e al collo) un’audioguida, quel device simile talora a un microfono, talora a un telecomando e che fornisce informazioni sui vari dipinti e manufatti del percorso espositivo? Ebbene, la nuova generazione di questi ausili didattici sembrerebbe passare dagli stessi cellulari dei visitatori mediante apposite app: l’accessoristica per smartphone è una delle categorie più solidamente rappresentate nei cataloghi degli espositori di PTE. Dai caricatori wireless alle powerbank (pure esse personalizzabili); dalle cuffie e auricolari alle custodie; fino al recente trend degli smart finders, capaci di localizzare cellulari e altri oggetti smarriti grazie all’emissione di un segnale costante a bassa energia. Per chi ama metodi più tradizionali, ovvero la trascrizione di dati e impressioni su taccuino, non mancano soluzioni di classe, dalle intramontabili agendine Moleskine agli strumenti da scrittura Waterman, entrambi cavalli di battaglia del catalogo PF Concept.

