Intelligenza artificiale ed Esg tra i trend 2024 della comunicazione secondo Hotwire

Redazione21/12/2023

Dicembre, tempo di bilanci e di previsioni. A queste ultime per quanto riguarda il mondo della comunicazione ci ha pensato Hotwire, che ha individuato 5 trend chiave per fornire uno strumento di analisi e approfondimento a brand e aziende che vogliono migliorare la relazione con i propri utenti/clienti.

L’Ai è al primo posto delle tendenze individuate da Hotwire: dall’analisi dei dati alla possibilità di creare contenuti grazie all’Ai generativa, l’intelligenza artificiale sta modificando il modo in cui interagiamo con i contenuti e diventando uno strumento sempre più imprescindibile. Si prevede, quindi, uno scenario di grande opportunità, con questi nuovi strumenti che incentiveranno la nascita di nuove figure professionali e spingeranno gli esperti del settore a individuare soluzioni comunicative più coinvolgenti, incrementando la capacità di generare contenuti nuovi e idee innovative. Per sfruttarne il pieno potenziale, l’Ai dovrà essere integrata a supporto del proprio business, sia per comunicare con i clienti che per le attività interne.

Un altro elemento decisivo riguarda la gestione dei dati. Secondo Hotwire sarà fondamentale creare un ambiente in cui i dati non solo vengano raccolti e monitorati adeguatamente ma anche analizzati e utilizzati strategicamente grazie anche al supporto dell’Ai, con l’obiettivo di veicolare comunicazioni e iniziative più efficaci perché personalizzate.

Per creare esperienze innovative e coinvolgenti si utilizzeranno sempre più la realtà aumentata e la realtà virtuale che, non più limitate al mondo dei videogiochi e della fantascienza, stanno ridefinendo il modo in cui i brand si raccontano, informano e coinvolgono gli utenti. Il mercato globale di Ar e Vr dovrebbe raggiungere i 297 miliardi di dollari entro il 2024 e anche le aziende del settore della comunicazione ne stanno sfruttando le potenzialità nel trasportare gli utenti in ambienti virtuali permettendo loro di vivere experience immersive e sorprendenti.

Anche il settore della comunicazione si sta servendo della tecnologia per fare la differenza a livello ambientale. La crescente attenzione alla sostenibilità non è solo una responsabilità aziendale, ma anche un riflesso di ciò che conta per i consumatori, sempre più coinvolti e attenti al tema. La sostenibilità influenzerà anche le strategie di marketing e comunicazione, con le aziende che metteranno in evidenza le proprie pratiche e prodotti eco-compatibili per attirare l’interesse dei clienti consapevoli. Grazie all’evoluzione della tecnologia, sarà possibile proporre modelli di comunicazione sempre più attenti all’ambiente e guidare un cambiamento positivo.

Social media e influencer marketing sono e saranno sempre più utilizzati per veicolare uno storytelling più coinvolgente: con oltre 303 milioni di content creator a livello mondiale e un valore globale di quasi 20 miliardi di dollari, si stima che nel 2024 l’influencer marketing rappresenterà ancora di più una leva strategica per le aziende che desiderano raggiungere il pubblico in modo autentico e coinvolgente. Che si tratti di influencer micro o macro – o di un mix di entrambi – è importante procedere sulla base di dati e insight per definire la migliore modalità per entrare in contatto con nuovi potenziali clienti e al contempo continuare a consolidare la relazione con quelli esistenti.

“Nello studio e nell’applicazione di questi trend di comunicazione – spiega Beatrice Agostinacchio, managing director Hotwire Italia & Spagna – ci sono tre parole chiave che, come professionisti della comunicazione, vorrei ci accompagnassero nel 2024. La prima è ‘semplificazione’: nonostante le continue novità che entrano a far parte del nostro settore, mantenere una brand narrative coerente, concisa, ingaggiante e sempre autentica. La seconda è ‘personalizzazione’: che si stia parlando ai brand, ai media o al consumatore finale, è importante che la comunicazione sia il più possibile 1-to-1 invece che 1-to-many, così da essere più ingaggiante e d’impatto. Infine, ‘flessibilità’: lo scenario è in continua evoluzione, e noi dobbiamo essere sempre pronti e flessibili ad adattarci al cambiamento abbracciando tutto quello che il futuro ci prospetta, imparandolo a leggere con anticipo i vari segnali”.

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