10 fonti per gli shopper Insight

Le informazioni sugli acquisti sono una finestra preziosa sui clienti, per capire quali sono i prodotti più graditi, quali gli orari di shopping preferiti e il valore della spesa media, e perché consentono di migliorare l’offerta e l’esperienza di acquisto.

Gli shopper insight, oltre a mostrare quali prodotti si vendono meglio, permettono di capire anche il perché, rivelando i fattori che hanno maggiormente influenzato le decisioni di acquisto, il comportamento degli acquirenti e i mutamenti delle preferenze nel tempo. Questo aiuta a commercializzare i prodotti giusti per gli acquirenti giusti, crea esperienze, interazioni e offerte più personalizzate, adattarsi alle esigenze del mercato e identificare le tendenze emergenti, disporre di informazioni sui consumatori e sui responsabili d’acquisto.

Abbiamo identificato 10 modi per raccogliere informazioni nel settore dei beni di largo consumo e incrementare le vendite.

  1. Naviga nel sito

Ogni volta che qualcuno interagisce con il tuo sito, le tue campagne di marketing digitale o i tuoi canali di social media, lascia una traccia. Strumenti come Google Analytics e Google Search Console offrono approfondimenti sulle pagine principali, sulle parole chiave e sui flussi di visitatori. Altri strumenti, come Crazy Egg e Hotjar, registrano le sessioni degli utenti e forniscono mappe per evidenziare ciò che attira più clic e influenza il comportamento di navigazione. In questo modo è possibile identificare i prodotti più popolari, individuare modelli e tendenze nel comportamento degli acquirenti, determinare quali parole chiave utilizzano i visitatori per trovare il tuo sito su Google, comprendere come gli acquirenti navigano nel tuo sito web.

  1. Osserva i competitor

Un’altra area da cui iniziare sono i dati sulla concorrenza, che rappresentano una preziosa fonte di informazioni sugli acquirenti. Prenderti semplicemente il tempo per esaminare le pagine dei prodotti e le campagne di marketing della concorrenza può mostrarti dove stai andando bene e dove puoi migliorare. Oltre alle osservazioni dirette è utile guardare dove ti posizioni su Google rispetto ai competitor o quali parole chiave scelgono come target.

  1. Analizza gli scontrini

Puoi trasformare gli scontrini in una preziosa fonte di informazioni sugli acquirenti analizzando i dati di acquisto che contengono. Grazie a un promozione, il consumatore carica la foto della ricevuta sul sito, la piattaforma convalida l’acquisto ed eroga la ricompensa. In cambio ottieni l’accesso a un potenziale tesoro di insight sui dati di prima parte. Gli scontrini mostrano i prodotti preferiti del cliente, la spesa media del carrello, quali negozi visita e quando. Ciò consente di fornire messaggi e offerte personalizzate.

  1. Surfa sui social media

Se c’è un posto in cui gli acquirenti si sentono a proprio agio nel fornire le proprie opinioni senza filtri sono i social media. Il monitoraggio dei commenti nei tuoi feed rivela ciò che le persone pensano veramente dei tuoi prodotti e del tuo brand a livello emotivo. Per approfondimenti più dettagliati, puoi utilizzare gli strumenti di analisi dei social media per misurare il coinvolgimento e le prestazioni della campagna. Insieme, queste informazioni ti aiutano a perfezionare i tuoi messaggi e a costruire relazioni più forti con i clienti. E se vuoi portare il livello di relazione ancora più alto, puoi provare la piattaforma modulare Snipp CARE (Customer Acquisition, Retention e Engagement).

  1. Leggi le recensioni

Come i social media, le recensioni dei clienti sono un’ottima fonte di feedback autentico dei clienti. Yelp, TrustPilot, Better Business Bureau e altri siti dedicati alle recensioni offrono un modo rapido ed efficiente per vedere cosa piace e cosa non piace dei tuoi prodotti.

  1. Raccogli feedback con i sondaggi…

I sondaggi sono tra i modi più efficaci per raccogliere feedback trasparenti. Un breve sondaggio a scelta multipla potrebbe essere utile per valutare il sentiment generale verso il brand, mentre un sondaggio a risposta aperta può aiutarti ad approfondire questioni specifiche. Per esempio, cosa pensano i clienti riguardo a un recente aggiornamento del prodotto. Combina sondaggi con interviste dettagliate per aggiungere informazioni più qualitative sugli acquirenti.

  1. …e con i focus group

I focus group di persona e online ti consentono di raccogliere preziose informazioni qualitative sugli acquirenti, sia che tu stia cercando feedback su un prodotto specifico sia che desideri comprendere meglio i comportamenti, le preferenze, gli atteggiamenti, le motivazioni e le opinioni dei consumatori. Essendo attività di gruppo, sono più dinamiche delle interviste o dei sondaggi individuali: i partecipanti possono interagire e condividere aneddoti o esprimere opinioni che potrebbero non emergere in un’indagine più strutturata.

  1. L’osservazione shop-along

La ricerca shop-along è un’evoluzione della tradizionale intervista faccia a faccia, perché esamina il comportamento mentre viene effettuato l’acquisto piuttosto che il comportamento ricordato e riportato dopo l’evento. Questo ti aiuta a migliorare il packaging, il posizionamento del prodotto e consente di personalizzare le strategie di marketing in modo più efficace.

  1. La ricerca etnografica

La ricerca etnografica consiste nell’osservare i clienti nella loro dimensione quotidiana, aprendo una finestra sulle loro routine, preferenze e motivazioni. Oltre a ciò, rivela i fattori culturali e sociali che influenzano atteggiamenti e comportamenti, fornendo preziose informazioni sugli aspetti emotivi dell’esperienza di acquisto.

  1. Eye-tracking e riconoscimento facciale

L’eye-tracking e il riconoscimento facciale possono avere importanti insight sul piano comunicazione, marketing e design di imballaggi. La tecnologia di tracciamento monitora lo sguardo dell’acquirente per rivelare ciò che attira la sua attenzione, rendendola particolarmente efficace nell’analisi della confezione e del posizionamento del prodotto. La tecnologia di codifica facciale analizza le espressioni del viso per catturare e interpretare le risposte emotive ai prodotti e materiali di comunicazione.

Per concludere, la varietà è il sale della vita e la chiave del successo nel marketing. Non puoi fare affidamento su un’unica fonte di informazioni per capire veramente cosa spinge le persone ad acquistare. Lo fanno i brand del largo consumo di maggior successo adottando una visione olistica che combina informazioni provenienti da più touch point lungo la shopping journey. È quanto spiegheremo nel nostro webinar del 7 maggio.

Maggiori informazioni qui: https://shorturl.at/houMU

A cura di Snipp