La Fabbrica firma la campagna sulla prevenzione dell’influenza nei bambini

Si intitola “Copriamoli bene… con la prevenzione” la campagna di sensibilizzazione sulla prevenzione dell’influenza nei bambini che La Fabbrica ha realizzato per la Società italiana di pediatria. L’iniziativa dedicata a famiglie e scuole (900 quelle coinvolte per un totale di 64.000 alunni) vede il contributo non condizionante di Astrazeneca.

Il concept della campagna parte da una raccomandazione ben nota – “Copriti bene!” – per sfatare un falso mito: che sia il freddo a causare l’influenza. Il visual, realizzato dal reparto creativo di La Fabbrica, fa leva su questo ribaltamento per comunicare che la copertura più efficace è la prevenzione, la messa in pratica di adeguati comportamenti igienico-sanitari e la protezione vaccinale.

La campagna è articolata in diverse waves, con una comunicazione targettizzata per docenti e genitori e con strumenti ideati per ingaggiare in modo diretto le community di riferimento: una cartolina motivazionale con qr code che rimanda alla videopillola informativa fruibile online, un leaflet per le famiglie, un kit didattico per i docenti, un corso di formazione per gli insegnanti riconosciuto dal ministero.

La Fabbrica Società Benefit di Gruppo Spaggiari Parma ha firmato il progetto in tutte le sue fasi: dal coordinamento tra i diversi attori all’ideazione di concept, naming e declinazioni grafiche, dalla realizzazione dei materiali di comunicazione alla promozione presso gli Uffici Scolastici Regionali e i docenti delle Regioni coinvolte. L’agenzia, inoltre, è incaricata di gestire l’ingaggio delle scuole, le attività di segreteria organizzativa, ufficio stampa, monitoraggio e reportistica.

“L’influenza – sottolinea Rino Agostioniani, pediatra e presidente di Sip – rappresenta ancora oggi un importante problema di sanità pubblica, soprattutto per i più piccoli. Con questa campagna vogliamo raggiungere capillarmente famiglie e scuole per diffondere una corretta informazione scientifica e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione vaccinale”.

Gabriella Colombo