I fringe benefit come driver di scelta del posto di lavoro

Matteo Piaggio02/12/2022

Lo scorso 24 novembre si è tenuto a Roma il Welfare forum 2022, l’evento annuale organizzato da Edenred Italia che ha presentato in questa occasione i dati emersi dall’ultima edizione del suo Osservatorio welfare. Secondo la ricerca, l’offerta di fringe benefit e di un ampio paniere welfare rappresenta un importante driver di scelta del posto di lavoro, soprattutto per le nuove generazioni: il 41,6% degli intervistati giudica abbastanza importante e l’11,5% molto l’importante la presenza di un’offerta di benefit come fattore in grado di influenzare la scelta di un’azienda nella ricerca di una professione.

Per Paola Blundo, direttore corporate welfare di Edenred Italia, siamo di fronte a un periodo in cui diventa strategico per un’azienda sviluppare soluzioni welfare poiché: “La promozione di politiche capaci di dare realtà a un effettivo work-life balance contribuiscono a trattenere le persone in azienda e allo stesso tempo svolgono un ruolo attrattivo nei confronti dei giovani talenti, sempre più attenti alla qualità della loro vita”.

Il forum ha ospitato anche un dibattito sul futuro del welfare aziendale che ha coinvolto la senatrice Elena Murelli e Francesco Delli Falconi, equity partner di Scgt. Un’occasione di confronto diretto tra aziende e istituzioni in merito agli ultimi provvedimenti normativi contenuti dal decreto aiuti quater, che ha innalzato per il 2022 la quota esentasse dei fringe benefit a 3.000 euro. Si tratta di una misura di una misura dettata dalla necessità di supportare le famiglie che sono alle prese con l’aumento dei costi, difficilmente sostenibili nel lungo periodo. Un motivo in più per valorizzare l’insieme degli strumenti di welfare aziendale che, se utilizzati in un’ottica integrata all’interno di piani strutturati, sono in grado di svolgere un ruolo sociale ancora più efficace.

 

Matteo Piaggio

Laureando in Economia Aziendale, ha frequentato un master in customer experience presso la 24Ore business school. Responsabile della start up Edo, ne coordina le attività di sviluppo progettuale.