Edison a fianco del Fai per un progetto di carbon neutrality

Redazione17/03/2023

Edison dal 2018 supporta il Fai – Fondo per l’Ambiente Italiano con l’intento di creare valore per le comunità locali del territorio nazionale, valorizzandone e tutelandone le eccellenze. La collaborazione si è concretizzata negli anni in diverse attività che tracciano un percorso comune verso la sostenibilità e un uso più efficiente delle risorse: servizi energetici, mobilità elettrica, fornitura di energia rinnovabile certificata con garanzie di origine, e un progetto di tutela della biodiversità.

Quest’anno in particolare, la collaborazione verterà sul progetto “Road To Zero”, che ha l’obiettivo di accompagnare il Fai al raggiungimento della carbon neutrality nel 2040, in linea con il “Net-zero standard framework”, che ambisce a bloccare il riscaldamento globale. Con “Road To Zero”, Edison Next calcolerà e analizzerà la carbon footprint dei 71 beni gestiti dalla Fondazione e definirà una roadmap di azioni che permetterà di raggiungere gli obiettivi di riduzione dell’impatto ambientale nel medio e lungo termine. Dopo il primo intervento nel 2019 alla Cavallerizza, sede del Fai a Milano, Edison è intervenuta in altri beni della Fondazione in Lombardia, Veneto e Piemonte. L’intervento nella sede della Cavallerizza, per esempio, grazie all’efficientamento della centrale termica, ha consentito di ridurre del 40% i consumi energetici e di 25 tonnellate all’anno le emissioni di Co2 (quantità assorbita da circa 55 piante).

Il 25 e 26 marzo, inoltre, Edison è partner delle “Giornate Fai di primavera” e in occasione di questo appuntamento permetterà ai visitatori di ammirare beni solitamente chiusi al pubblico come la centrale idroelettrica di Meduno (Pordenone), il campo eolico di Santa Luce (Pisa), nonché la sua sede storica, Palazzo Edison in Foro Buonaparte a Milano.

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