Anche il taglio prezzo vuole il suo storytelling

Peo Nascimben07/07/2025

La promozione delle vendite è un’attività tattica, in quanto agisce sull’offerta rendendola più rispondente alla domanda. Però, in un ambiente affollato ed estremamente competitivo, anche le promozioni per distinguersi hanno bisogno di un elemento strategico come la creatività.

Due esempi che indicano questo bisogno sono evidenti nell’attuale campagna Coop e in quella in occasione del 60° anniversario di Dash. Sono entrambe operazioni principalmente di pricing dove l’offerta è trainante ma tutt’e due le aziende hanno sentito il bisogno di vestire un semplice cut-price con una narrazione emotiva e una comunicazione coinvolgente.

Partendo da Coop, gli spot della nuova campagna 2025 si aprono tutti con l’offerta promozionale in forte evidenza per poi giustificarla e argomentarla con messaggi di responsabilità sociale o ambientale in linea con il posizionamento della marca.

L’intervento creativo è fondamentale anche per la campagna di Dash che, in occasione del proprio 60° anniversario, lancia un concorso che mette in palio una riedizione dell’iconico fustino ma, parallelamente e come principale elemento visivo, propone un rimborso del 60% in buoni spesa per ogni acquisto effettuato, rimarcando il numero 60.

Due campagne che dimostrano come la sola proposta di pricing non sia più sufficiente in un periodo di crisi dei consumi ed aumento dei prezzi, in cui tutti i brand devono puntare ad essere appetibili soprattutto in termini di minore impegno economico richiesto ai clienti.

Ed ecco ritornare la motivazione per cui la sola meccanica promozionale, concorso o operazione a premio, non è mai stata sufficiente a far emergere un’operazione di sostegno alle vendite e ci sia sempre stato bisogno di darle appetibilità con premi originali e desiderabili e, soprattutto, con call to action coinvolgenti e incentivanti.

L’intervento della creatività a sostegno della promozione è ancora oggi fondamentale, perché responsabili d’acquisto e consumatori oltre al portafoglio hanno sempre anche un’anima.

Peo Nascimben

Ha lavorato nelle più importanti agenzie di comunicazione e promozione italiane come project leader, amministratore, bu director e strategic planner. Oggi è consulente strategico di primarie aziende e agenzie.