Retail Preference Index 2025, gli italiani scelgono valore ed esperienza, non solo prezzo

Peo Nascimben29/09/2025

Il 2025 segna un momento di svolta per il grocery italiano. Dopo anni in cui la narrazione sembrava schiacciata sulla sola variabile prezzo, i consumatori tornano a guardare oltre, premiando valore, assortimento e qualità. È questa la fotografia che emerge dal Retail Preference Index (RPI) Italia 2025, ricerca condotta da Dunnhumby su un campione di oltre 2.000 consumatori italiani e 4.000 valutazioni relative ai principali 20 retailer del paese.

I dati raccontano un consumatore più maturo e selettivo, che considera il prezzo importante ma non sufficiente. Nelle decisioni di spesa, infatti, a pesare sono soprattutto l’esperienza in-store, la marca del distributore (mdd) e la varietà di prodotto. Rimangono rilevanti la qualità percepita e i valori aziendali (esg), oltre ovviamente ai programmi fedeltà e all’esperienza digitale.

La percezione del prezzo resta rilevante ma il vero discrimine è la capacità di coniugare convenienza e valore. In altre parole, non basta più essere i più economici: occorre saper offrire una spesa completa, piacevole e coerente con i bisogni di un cliente che si è fatto più esigente.

Interessante anche il ruolo dei discount, che pur mantenendo un forte radicamento, non sono più visti come unica risposta al bisogno di convenienza. I consumatori si dimostrano più aperti a valutare anche insegne capaci di garantire assortimento, freschezza e qualità, soprattutto attraverso le marche private e le promozioni mirate.

In sintesi, il Retail Preference Index 2025 mette in luce un quadro chiaro: il futuro del grocery italiano si gioca su esperienza, innovazione e valore complessivo. Le insegne che sapranno interpretare questi driver avranno la possibilità di consolidare la propria leadership e conquistare la fiducia duratura dei clienti.

Per approfondire i dati e consultare la classifica completa dei retailer italiani, è possibile scaricare il report integrale a questo link.

Peo Nascimben

Ha lavorato nelle più importanti agenzie di comunicazione e promozione italiane come project leader, amministratore, bu director e strategic planner. Oggi è consulente strategico di primarie aziende e agenzie.