C+C Cash and Carry, il nuovo catalogo è un omaggio all’Italia

Che le raccolte a premi abbiano ancora molto da dire è confermato dall’operazione “2021 Premi per te”, il catalogo fedeltà di C+C Cash and Carry, insegna del gruppo Selex. Il catalogo, realizzato con il supporto dell’agenzia Promotica e valido dall’1 marzo 2021 al 30 gennaio 2022, nasce in pieno lockdown.

“Avevamo pensato – spiega Claudio Martinelli, coordinatore marketing Cash and Carry gruppo Unicomm – di poter e dover fare la nostra parte per aiutare le aziende italiane. Per questo nella composizione dei premi, ci siamo orientati privilegiando sia il design ʹmade in Italyʹ sia la produzione locale. Il catalogo è un invito alla riscoperta dei distretti che rappresentano l’eccellenza italiana e anche per questo molti prodotti sono presentati con un qr code che consente di visitare il sito del fornitore, per scoprirne la storia, la produzione, che spesso è artigianale”.

Sul catalogo, disponibile anche online, sono ben evidenziati i prodotti “made in Italy”, con la scritta verde e rossa che sul fondo bianco della pagina evoca il tricolore della bandiera (lo stesso mood che caratterizza anche la copertina dello stampato). È l’Italia dei sistemi produttivi locali, a elevata specializzazione, quella che porta la sua tradizione artigianale o industriale nel mondo. “Alcune di queste aziende – sottolinea Martinelli – sono piccole realtà che hanno la possibilità di promuoversi grazie al nostro catalogo premi che raggiunge migliaia di clienti professionali del C+C Cash and Carry, che lo sfogliano in famiglia e in azienda, avendo così modo di pubblicizzarsi senza costi d’investimento”.

Data la natura dell’insegna, il catalogo premi di C+C Cash & Carry è pensato per premiare sia il privato sia il professionista, con articoli per la casa e per l’horeca.

Sfogliando il catalogo, si viaggia da nord a sud Italia attraverso alcune eccellenze, dalle ceramiche artigianali  umbre Domiziani  agli storici tessuti  Busatti prodotti nel piccolo borgo di Anghiari (Ar) ai coltelli di Ambrogio Sanelli, forgiati tra le montagne dell’alta Valassina dal 1864, o ancora le pentole in rame Cu Artigiana, battute a mano dai maestri ramai di Sant’Anastasia (Na), o il foulard in pura seta disegnato apposta da Baldinini e prodotto a Como, distretto famoso in tutto il mondo per la lavorazione dei preziosi filati. E il catalogo sperimenta, proponendo anche merceologie inusuali. Un esempio? Il diamante proposto da Magalini Franco Verona, taglio in blister colore G/H, purezza Vs-si da 0,10 carati.

“Certamente la progettazione di un catalogo premi deve rispondere a requisiti economici e gestionali – afferma Martinelli – ma questo progetto è nato con la volontà di dare centralità al premio in quanto tale, alla sua storia e al suo valore aspirazionale”.

Andrea Demodena

Dopo la frequenza di Economia e commercio in Cattolica, si iscrive a Lettere Moderne, presso l’Università Statale di Milano, laureandosi a pieni voti con una tesi in storia dell’arte contemporanea. Come giornalista ha collaborato con Juliet, Art Show, Tecniche Nuove, Condé Nast, Il Secolo XIX, Il Sole 24Ore. Dal 2000 si occupa di marketing e promozioni. Dal 2014 è direttore di Promotion.