Nata nel 2017, Packaging Première rinnova ogni anno la sua mission di fonte di ispirazione per packaging designer, produttori di packaging e manager di brand internazionali che operano nei diversi settori del lusso (fra cui: fashion, accessori, gioielleria e orologi, beauty e profumi, fine food, spirits). Una fiera sempre più internazionale, che quest’anno ha visto la presenza di 325 espositori provenienti da 10 paesi e 8.000 visitatori, ma anche sempre più impegnata a divulgare le potenzialità e la versatilità dei materiali per il packaging, la loro sostenibilità, l’innovazione concettuale del design, le tendenze, la ricerca tecnica, l’eccellenza produttiva.
L’evento è concepito all’insegna dell’esperienza stimolata dai sensi a cui hanno contribuito l’installazione olfattiva realizzata in collaborazione con l’Italian Perfumery Institute e Integra Fragrances, che ha guidato i visitatori in un viaggio tra natura e immaginazione, l’Art Gallery 2025 che ha ospitato 27 opere realizzate con l’ausilio dell’intelligenza artificiale da artisti e studenti internazionali e l’area Avant-Garde, dove sono stati premiati i progetti più innovativi per design, materiali per il packaging e sostenibilità.
Come ogni anno grande rigore e profondità hanno caratterizzato i contenuti di conoscenza divulgati in 30 incontri con 90 speaker internazionali che si sono svolti nel Main Stage e nel Ring Stage. Altrettanto apprezzati dal pubblico sono stati il Design Hub powered by Avery Dennison, lo spazio dedicato al racconto visivo dei brand attraverso l’interpretazione delle agenzie di packaging design, e il Ginnasium che ha coinvolto 5 designer nella realizzazione di bottiglie per il gin e del relativo packaging secondario (una scatola).
