Uno sguardo veloce alle tendenze in atto nel marketing e nella comunicazione potrebbe far pensare che soluzioni ad alto tasso creativo servano ormai a poco, per non dire nulla. Secondo questa visione, l’importante è, quando il consumatore dimostra nella sua navigazione di essere in qualche modo interessato al prodotto o servizio che offriamo, farsi trovare al momento giusto grazie a seo/sem, al retargeting, al placement in aggregatori/comparatori ecc. Quindi “colpirlo” con una comunicazione che vada...

Non c’è niente da fare, in Italia amiamo le contrapposizioni radicali. Da Bartali/Coppi a Totti/Spalletti, dalla borraccia passata al labiale rubato, siamo affascinati dai dualismi, dalle polarizzazioni. E allora, anche nel nostro piccolo mondo moderno (più o meno), non possiamo fare a meno di schierarci: è offline contro online, vecchio contro nuovo, in store opposto ad above the line, e via andare. Il fatto è che mi è capitato più volte, anche su queste colonne, di...

L’inizio dell’anno è il momento canonico dei bilanci. Occasione forzata, ma umanamente comprensibile, perché abbiamo bisogno di scadenze convenzionali per un esercizio che potrebbe essere più regolare. Ma tant’è, noi, in maniera poco originale, non ci sottraiamo e ci chiediamo che anno sia stato il 2015 per il marketing strategico. E invece di compilare uno di quegli elenchi che impazzano sul web, tipo i 10 trend più caldi o le 7 campagne più innovative, azzardiamo...

C’è uno spettro che si aggira per il circo del marketing. Uno spettro, perché deve per forza trattarsi di un fenomeno paranormale. È concepibile razionalmente, infatti, che una grande opportunità di mercato sia sistematicamente ignorata o al meglio trattata in maniera superficiale? Nello specifico, un target già molto numeroso e in aumento demografico costante, con buone, se non ottime, potenzialità di spesa e crescente salute psicofisica, su cui c’è scarsa analisi su comportamenti e attitudini...

Il digitale, l’industria che è ormai diventata sinonimo d’innovazione, usa chiamare Beta la prima versione di un software, non ancora del tutto finalizzata, che tuttavia viene messa a disposizione di un pubblico di utenti. Il perfezionamento necessario per giungere alla versione finale, adeguatamente funzionante e senza bug, è aperto e richiesto agli utenti stessi. È un modello di “innovation by doing”, in cui si accettano errori e fallimenti, ormai universale perché vincente. Bene, il marketing...