Come trasformare l’Italia in un paese da imitare

L’ecommerce in Italia non si arresta con ben 19,3 miliardi di euro come previsione a fine 2016 e un trend del 17%. Questi sono i dati condivisi nel corso dell’ultimo simposio dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm Politecnico di Milano. Numeri positivi ma che, contestualizzati con gli altri paesi europei, ci vedono ancora lontani in termini d’incidenza del fatturato online rispetto al totale business: il 5% delle aziende italiane contro il 13,6%. I pro- blemi sono i...

Quando 15 anni fa circa s’iniziò a utilizzare il geomarketing per finalità di business con particolare applicazione nel retail, se ne ignorò a mio avviso gran parte della potenzialità. Malgrado ciò il geomarketing è andato evolvendosi sia in termini di sistemi di misurazione/localizzazione sia in termini di nuovi dati utili per l’integrazione dei database aziendali. E oggi stiamo vivendo una nuova fase del marketing legato alla geografia che viene definita proximity marketing. Non cambia solo...

Che disagio andare a far la spesa quando hai una lunga lista di cibi che creano intolleranze. Le più diffuse sono quelle ai latticini e ai cereali, oltre a tante altre meno diffuse come quelle alle uova e alla frutta secca. Dietro questi alimenti si nascondono le problematiche legate al lattosio, al glutine, al nichel, all’istamina che creano nell’organismo vere e proprie patologie cosiddette autoimmuni, come la celiachia. Sarà una moda o maggiore sensibilità ma...

Experience e comunicazione anche per le uova

Stazione Centrale di Milano qualche giorno fa. Come al solito di corsa per non perdere il treno, ma all’improvviso mi fermo colpita da un temporary store oserei dire curioso…un temporary store dedicato alle uova, ma non quelle di cioccolato bensì uova di gallina vere. Non è solo la merceologia trattata dal corner a colpirmi, è l’experience creata intorno al brand Le Naturelle. Intanto le uova, noto alimento degli sportivi, vengono vendute anche come bevanda di...

Comarketing? No, branding that does good

Dexterity is an interesting English word that means manual skill. From this word, Dexter Milano was born in 2010, a brand that reconciles craftsmanship and Italian style with a contemporary and cosmopolitan approach. Dexter Milano is the brainchild of 2 young women who left their brilliant managerial career paths and ventured into jewellery and accessories design. They started their new adventure with the launch of the Time Machine, which has become their icon — a...

Hashtag e solidarietà, social al quadrato!

Hashtag e solidarietà sono ormai un binomio consolidato che funziona. Finalmente hashtag utili e costruiti per una socialità reale e fruttuosa. Per questo motivo avvierò una serie di articoli su questi temi condividendo quelli che per me sono gli hashtag con i contenuti solidali più interessanti. Quello che mi ha colpito in questi giorni è l’hashtag lanciato da Lush, brand americano della cosmesi basata su prodotti vegetali e biologici, anticipato con una domanda “E se...

Dexterity è un’interessante parola inglese che vuol dire destrezza manuale. Da questo termine nasce nel 2010 il brand Dexter Milano che sposa l’artigianalità e l’italianità con un approccio contemporaneo e cosmopolita. Dexter Milano nasce dall’idea di due giovani donne che lasciano un brillante percorso manageriale e iniziano a disegnare gioielli e accessori a partire dal Time Machine, che diventa la loro icona, un prezioso ingranaggio legato al tempo e al suo dualismo: fuggevole, ma anche...

È morto il consumatore. Il consumatore che veniva in negozio, guardava i prodotti, li toccava, acquistava d’impulso, domandava al venditore informazioni e si lasciava ammaliare dalle sue spiegazioni. Quello che correva perché il negozio stava chiudendo, quello che aspettava alla mattina davanti all’ingresso dello store perché partivano i saldi. Sì, è morto ma per rinascere in una nuova veste: quella dell’omnicustomer. È arrivata davvero l’era del consumatore intelligente. Legge, s’informa, sintetizza la sua vita in...

Essere un retailer oggi è un lavoro molto più complesso di un tempo, perché c’è la necessità di competere non solo con la concorrenza all’interno del proprio bacino di mercato, ma anche con quella scatenata all’interno della rete, con l’ecommerce che ha reso tutto molto più accessibile superando i limiti di tempo e di spazio. Nel mondo dell’abbigliamento vedo questo fenomeno amplificarsi, perché il potenziale cliente, quando deve fare un acquisto di una giacca per...

C’era una volta il numero verde, che finalmente apriva al cliente le porte al dialogo con l’azienda per manifestare molto spesso le proprie lamentele e qualche volta per dare riscontri positivi. La comunicazione dal brand al consumatore da one way diventava così bidirezionale e l’azienda aveva un minimo tempo tecnico per accogliere le lamentele del cliente e gestirle prima che diventassero oggetto di spamming negativo verso l’esterno. Scoppia però la rivoluzione digitale e nascono i...