Cresce l’esposizione delle aziende su temi sociali, politici, economici

I consumatori apprezzano che le proprie marche si schierino apertamente e anche i dipendenti e i manager mostrano di essere favorevoli all’impegno delle loro aziende in termini di responsabilità sociale. Ma le aziende si troveranno sempre più spesso a dover decidere a favore di quali cause schierarsi La campagna Stop Hate for Profit, posta in essere a luglio da parte di molte aziende inserzioniste pubblicitarie contro Facebook, ha ottenuto una notevole risonanza da parte dei...

Il Covid-19 ha indotto nuove esperienze e modificato i processi d’acquisto

Se giudicate migliori, le nuove strade sperimentate per effetto dell’emergenza possono portare consumatori e aziende a ridefinire comportamenti e strategie, abbandonando abitudini a favore di scelte destinate a radicarsi È indubbio che la crisi provocata dal Covid-19 rappresenti un momento di forte discontinuità nelle abitudini di tutti per quanto riguarda il dovere o il piacere – dipende dai punti di vista – di fare acquisti. Ho accennato a questo tema quando ci trovavamo ancora nel...

La nuova organizzazione sociale impatterà sui rapporti tra aziende, clienti e dipendenti

È piuttosto difficile scrivere ora, con l’onda di piena del Covid-19 ancora in corso nei paesi occidentali, qualcosa che verrà pubblicato a maggio, quando forse avremo una visione più articolata del reale impatto della pandemia sulla società e sull’economia. Capita però almeno una volta al giorno di porsi la domanda: ma, dopo, che forme assumerà la vita di tutti noi e quali riflessi vi saranno per le aziende, anche sotto il profilo della loro relazione...

I clienti si aspettano promozioni e comunicazione sempre più personalizzate

La promozione “free hot drink” di Waitrose, lanciata nel 2011, è stata definita da qualcuno un vero e proprio programma di fidelizzazione, con oltre un milione di tazze di bevande calde distribuite nelle settimane di maggior picco, rispetto ai 5,6 milioni di clienti dell’insegna e un costo settimanale stimato in circa 150.000 sterline. Eppure non è considerata un caso di successo, in quanto premiava tanto i clienti occasionali che le persone che entravano nei supermercati...

Il magico mondo digitale non si ferma un secondo

La settimana della moda di Londra ha confermato, se ce n’era bisogno, il ruolo che gli stilisti e le aziende del settore attribuiscono alla rete, in particolare ai social media, per poter disporre di una cassa di risonanza davvero globale, soprattutto per chi pensa di non avere un budget sufficiente per utilizzare i mezzi di comunicazione classici. Non sorprende allora che Bergdorf Goodman, Harrods e Bloomingdale’s abbiano instaurato da qualche tempo relazioni con blogger del...

Retail brick & mortar ed ecommerce crescono ma la modalità tradizionale sarà ancora dominante

La stragrande maggioranza dei prodotti, e anche dei servizi, continua a essere venduta e acquistata in modo tradizionale e così sarà anche per i prossimi dieci anni Poiché mi sono dato la missione da qualche anno di monitorare e segnalare novità rilevanti a livello internazionale relative al mondo del marketing dei prodotti di marca e delle insegne distributive, ogni tanto vengo assalito dal dubbio di contribuire a creare una certa visione distorta della realtà. È...

Dalla tecnologia più comarketing tra industria e trade

I nuovi media possono aiutare le aziende a investire in modo più efficiente i propri budget pubblicitari e promozionali. E la collaborazione tra marche e insegne può favorire comunicazioni e promozioni più mirate. Uno dei primi numeri di ottobre della newsletter di Advertising Age Digital annunciava che i grandi magazzini inglesi John Lewis hanno premiato Localz in qualità di applicazione più innovativa nell’ambito di un concorso riservato alle start-up. L’app, realizzata qualche mese prima da...

Marketing e tecnologia per relazioni proficue

Negli Stati Uniti sono in crisi i grandi e spesso spettacolari mall destinati allo shopping, proprio come accade da noi per i centri commerciali. Reuters stima che i grandi magazzini americani siano passati da una “quota di mercato” di circa il 9% su ogni 100 dollari spesi nel 1992 al 3,4% di oggi. I supercenter di Walmart appaiono più vulnerabili dei supermercati dislocati nelle aree urbane, proprio come accade da noi per gli ipermercati. Le...

Un grande errore allontanare i clienti dal punto di vendita

Offrire ai clienti servizi come il drive thru e il click & collect rischia di allontanare molte famiglie dai punti di vendita, smantellando così uno dei cardini delle strategie di loyalty: il traffico di Filippo Genzini* Rilevo nel corso degli ultimi mesi anche in Italia il fiorire di numerose iniziative volte a offrire un nuovo livello di servizio ai clienti di supermercati e ipermercati. Ancora una volta ha fatto scuola l’esperienza inglese, dove la concorrenza...

AZIENDE E CONSUMILa pubblicità si promuove con coupon, incentivie premi

Titolare di Around Marketing (w ww.aroundmarketing.it) In Italia gli investimenti in comunicazione stanno vivendo una fase piuttosto critica, dovuta in parte alla congiuntura economica e in parte a fatti strutturali collegabili anche alla specificità del mix di media scelti storicamente dalle aziende. Una situazione che non ci vede soli, stando alle più recenti previsioni formulate a giugno da Zenit Optimedia. Se infatti il mercato globale della pubblicità “misurabile” crescerà del 3,5% nel corso del 2013,...