Fino a poco tempo fa, il volto umano era ciò che meglio permetteva a un brand di entrare in relazione con i propri clienti. Il tono di voce – inteso come linguaggio, registro, intenzione – era qualcosa di profondamente umano. Oggi, con l’avvento dell’intelligenza artificiale generativa, questa relazione sta cambiando profondamente. Nel mondo del retail, dove l’esperienza è sempre più omnicanale e personalizzata, l’Ai generativa sta assumendo un ruolo da protagonista. Non più solo chatbot...