Carta o digitale, è importante conoscere la preferenza del cliente

L’abitudine a utilizzare un certo tipo di medium e la preferenza per quel medium hanno un ruolo chiave nella scelta del cliente di sfogliare o meno il volantino ricevuto in forma cartacea oppure on line. Carte fedeltà e raccolta punti, cataloghi premi e comunicazioni, volantini e coupon sono tra i principali strumenti usati da retailer e brand italiani per fidelizzare o attrarre i clienti. Strumenti che storicamente sono nati su supporto carta (o plastica). L’avvento...

Carta o digitale, è importante conoscere la preferenza del cliente

L’abitudine a utilizzare un certo tipo di medium e la preferenza per quel medium hanno un ruolo chiave nella scelta del cliente di sfogliare o meno il volantino ricevuto in forma cartacea oppure on line. Carte fedeltà e raccolta punti, cataloghi premi e comunicazioni, volantini e coupon sono tra i principali strumenti usati da retailer e brand italiani per fidelizzare o attrarre i clienti. Strumenti che storicamente sono nati su supporto carta (o plastica). L’avvento...

Oggi la carta fedeltà non è più un oggetto misterioso e per certi versi neanche più magico, come succedeva tanti anni fa, ma è un utile promemoria che nel portafoglio dei consumatori aggiunge valore al concetto d’identità del marchio del distributore. La trasformazione stessa dei programmi fedeltà da momento ludico e partecipativo della spesa quotidiana in programma di vantaggi con sconti immediati e non più solo regali ha cambiato anche il ruolo della carta fedeltà,...

Oggi la carta fedeltà non è più un oggetto misterioso e per certi versi neanche più magico, come succedeva tanti anni fa, ma è un utile promemoria che nel portafoglio dei consumatori aggiunge valore al concetto d’identità del marchio del distributore. La trasformazione stessa dei programmi fedeltà da momento ludico e partecipativo della spesa quotidiana in programma di vantaggi con sconti immediati e non più solo regali ha cambiato anche il ruolo della carta fedeltà,...

La riduzione del churn rate resta una sfida prioritaria

*Osservatorio Fedeltà Università di Parma Ridurre il fenomeno dell’abbandono del cliente (definito anche come customer churn) è una sfida sempre più difficile. Una sfida che è maggiormente complessa in mercati maturi in cui la competizione di prezzo è più elevata, ma che non risparmia nemmeno mercati emergenti o in crescita. Un recente studio di Bain & Co, in collaborazione con Kantar Worldpanel, ha analizzato il comportamento di 40.000 famiglie di 373 città in Cina su...

Sono ormai molto sfumati i confini tra prezzo e fedeltà

Grazie anche alle continue innovazioni digitali (app, coupon, gaming e gifting), che possono essere combinate tra loro a piacere, nei programmi promozionali non è più chiaro il confine tra creazione di traffico e di fedeltà, tra breve e lungo periodo Lo scenario della promozione delle vendite sta vivendo grandi trasformazioni: la digitalizzazione sta trasformando gli strumenti – si pensi ai coupon elettronici e alle raccolte punti digitali – ma soprattutto sta facilitando l’ingresso di nuovi...

Carburanti tra fusion e coalition

Gli eventi del primo semestre del 2014 (l’adesione di Esso al nuovo programma Payback e l’ingresso di Tamoil in Nectar, che si affianca all’insegna Ip; l’acquisizione della rete carburanti di Shell nel nostro paese da parte di Q8) modificano in maniera significativa il quadro dei loyalty program Continua a soffiare il vento delle fusioni e delle coalition program nel mercato dei carburanti. Tutto è cominciato con la fusione delle insegne Api e Ip nel 2007...

La gestione dei processi di fidelizzazione della clientela e il cambiamento degli stili di consumo legati all’utilizzo di social network e device mobili sono al centro delle scelte che le aziende devono affrontare nell’immediato futuro. Le scelte in campo sono: seguire il trend del 2013 che porta i social media a stravolgere le procedure di customer intelligence per seguire i propri clienti oppure ritenere che l’onda social passerà e che si possa tornare a una...

Il settore della ristorazione in Italia ha fatto registrare dal 2000 al 2012 un tasso di crescita medio dello 0,4%, da limare al ribasso per il calo stimato per il 2013. In Usa, invece, secondo la National Restaurant Association, le vendite del settore sono cresciute del 3,5% nel 2012 e dovrebbero essere lievitate all’incirca dello stesso tasso nell’anno appena chiuso. Secondo AlixPartners Study, autorevole fonte sulla ristorazione americana, i cambiamenti di stile di vita e...

Big Data e privacy rappresentano le nuove sfide per i marketer

Grazie all’integrazione di database clienti, web analytic, social media e customer service si può monitorare il cliente lungo tutte le fasi del customer journey, prevedere i comportamenti di acquisto e la profittabilità della clientela La ricerca su Google dell’espressione “Big Data” è aumentata incredibilmente dall’inizio del 2012. Si ottengono quasi 2 miliardi di risultati, tra i quali abbondano titoli di convegni internazionali e presentazioni di accademici e practitioner del marketing, dell’it e della statistica. Ma...