Sembra che le special promotion in licenza continuino ad affascinare, oltre ai bambini, anche le catene italiane e con esse le agenzie specializzate che si occupano di studiarne meccanismi, premi, performance e scegliere i character più corretti. Ottimo, almeno per il mercato del licensing, che vede in queste operazioni un efficace mezzo di visibilità per i personaggi, oltre che un sostanzioso ritorno economico. La sensazione è però che il personaggio in licenza, “qualsiasi, basta che...
