Bazar, overlapping basso ma crescita da non sottovalutare

Gli empori che propongono un assortimento ampio e profondo di oggettistica varia a prezzi percepiti come economici non sembrano patire reciproca concorrenza, ma erodono il mercato degli altri canali distributivi. Ampiamente sottostimato, l’eterogeneo comparto dei cosiddetti bazar italiani rivela, al contrario, molti tratti interessanti di modelli di business, a loro modo, tutti disruptive. Chiariamo innanzitutto che cosa intendiamo con il termine bazar. Abbiamo definito in questo modo, in occasione del Cx Store Award 2021/22, quei...

Cx Store Award 2021/22, è ora di ridisegnare le arene competitive

Abbiamo ridisegnato le aree di riferimento perché la concorrenza tra insegne si svolge in un teatro socio-geografico ben preciso e diversificato, nelle sue infinite combinazioni di alternative di cui ogni famiglia usufruisce in base al luogo in cui vive Siamo arrivati alla seconda edizione del CX Store Award forti di un’esperienza basata sullo sviluppo di analisi applicative destinate a verificare gli assunti strategici delle tante aziende della distribuzione al dettaglio. Tutto questo ci ha consentito...

La concorrenza tra insegne varia in funzione del territorio

Per valutare i rapporti di forza tra le insegne e misurare il loro legame con la clientela (sempre locale) è determinante la variabile geografica. per questo cx store, l’indagine di Promotion e Amagi, propone l’analisi per macroregioni  La suddivisione in 4 aree Nielsen, utilizzata da tutti gli operatori di marketing, è stata ideata circa 60 anni fa e ha dei meriti indiscutibili. Ha fornito alle attuali aziende di marca un riferimento fondamentale per dimensionare in...

Il prevedibile scoppio della bolla economica attualmente in atto negli Usa metterà in gravi difficoltà il nostro paese e costringerà le aziende della gdo a una nuova ondata di promozioni, che rappresentano l’unico strumento per ovviare alla rigidità dei “regular price” del libero servizio Il 22 marzo 2019 è accaduto. La curva dei rendimenti dei titoli del Tesoro americano si è invertita. Non succedeva dal 2007. E si è trattato di un segnale preoccupante che...

Si pone la questione di come la promozione, intesa come insieme di forme d’incentivazione e più in generale il mercato, saprà allinearsi alle tendenze espresse dalle ondate di pubblica opinione che si registrano nell’attuale momento storico, confuse, ingovernate e con motivazioni eterogenee Il marketing è una tecnica che vive in simbiosi parassitaria con altri campi di un sapere più elevato e strutturato, quali la sociologia, l’antropologia, l’economia, l’estetica ecc. Ne trae vantaggi creativi e restituisce...

La complessità dei processi di acquisto e di consumo, in un’epoca di offerta bulimica, non sembra esser colta da attori del mercato vincolati a meccanismi di vendita che risalgono al tempo in cui i prodotti di marca erano capaci di eccitare la fantasia di consumatori non ancora sazi di tutto Ritorniamo a trattare il tema della consumer experience. È un’espressione inflazionata e richiamata acriticamente in un crescendo di interventi scritti e orali. Il concetto, enunciato...

Secondo un articolo scientifico del Mit ci sono consumatori che, entusiasti delle novità, possono rappresentare una fonte di illusori malintesi, perché in realtà comprano ciò che è nuovo proprio perché è nuovo, non perché necessariamente si rivelerà un prodotto di successo Decenni di ricerca hanno sottolineato che il feedback dei clienti è l’input più rilevante di tutto il processo di sviluppo di un nuovo prodotto. Quanto più i clienti sono entusiasti di un prototipo, tanto...

Puntare sull’idea di target concepita ed enucleata storicamente con tecniche abituali e facilmente comprensibili, ancor oggi tanto care alle aziende nonostante continui e dolorosi fallimenti, è foriero di enormi sprechi di risorse Le belle idee si trasformano lentamente in ideologie. Le ideologie ispirano la politica, la quale, a sua volta, motiva le azioni da intraprendere, ebbe a dire Nandan Nilekani, un politico e businessman indiano. La frase si adatta perfettamente al mondo delle imprese del...

Il sistema si organizza spontaneamente in un proprio equilibrio dinamico, a dispetto di tutti i consigli di consulenti ed esperti che faticano a comprendere che il mercato non può essere la costruzione aprioristica che sognavano i teorici delle economie pianificate Da tantissimo tempo i retailer, impegnati nella gestione dei propri assortimenti nei vari comparti del largo consumo, sanno che le vendite delle varie referenze a magazzino seguono la strana legge chiamata di Pareto o dell’80/20....

Il classico connubio tra pubblicità e offerta a scaffale non governa più in maniera ferrea le scelte effettuate dal consumatore. È necessario, soprattutto per i marchi minori, coinvolgere il cliente, mettersi in ascolto e costruire una relazione con lui. Il silent selling è morto e qualcuno dovrebbe dirlo ai retailer del grocery, ma soprattutto alle loro industrie fornitrici. Il silent selling venne messo in pratica a Memphis in Tennessee da un genio assoluto, Clarence Saunders, che un...