La nuova metrica calcola anche il potenziale di vendita

Intrecciando i risultati dell’indagine Cx Store sul goodwill, cioè la percentuale delle famiglie che riconoscono il miglior rapporto qualità/prezzo a un’insegna, con dati quantitativi, come quelli di Istat, è possibile ottenere una nuova prospettiva di valutazione del mercato in una determinata area competitiva. Cosa significa essere una catena che primeggia nel riconoscimento del miglior rapporto qualità/prezzo? È lecito aspettarsi che i clienti tenderanno a destinarvi la quota più ampia possibile della loro spesa e non...

L’allettante mercato pet accende la sfida tra retailer

Un giro d’affari tutt’altro che trascurabile, un’enorme business opportunity, che alcuni colgono in maniera strutturata e altri in un caotico coacervo di piccole insegne e localismi per conquistare il gradimento delle famiglie che possiedono animali domestici. Una massima sapienziale ebraica dice che “l’uomo giusto nutre i propri animali prima di sedersi a tavola”. E gli italiani, da questo punto di vista, stanno diventando indubbiamente “più giusti”. Sebbene la convivenza con etnie asiatiche e africane per...

Goodwill assoluto indice delle future tendenze di mercato

Dal raffronto tra il giudizio espresso dai clienti e le quote di mercato di un’insegna emerge una relazione perlopiù costante. Eventuali scostamenti dalla media sono segnali che i retailer dovrebbero tenere in particolare considerazione. Può sembrare strano (ad alcuni) ma sotto la figura del cliente si nasconde quella di un essere umano che utilizza un tipo di conoscenza, sovente al di fuori del comune concetto di razionalità. La conoscenza del vantaggio potenziale derivante dalla scelta...

Eurospin, il prof. Christensen e la nuova metrica per il retail

Il prof. Clayton Christensen se n’è andato troppo presto, ma ci ha lasciato un lascito prezioso: una sua elaborazione teorica che spiega come mai aziende di successo che sono riferimenti emblematici di certe industrie, aziende da lungo tempo profittevoli, si trovano, a un certo momento, a essere infastidite o addirittura impotenti verso nuovi concorrenti che, in anni precedenti, furono ignorati o guardati con sufficienza. Eurospin è un enigma, avvolto nel mistero (per usare una celebre...

La qualità percepita tra nuove abitudini e prezzi in salita

Anche quest’anno, l’assegnazione dei Cx Store Award offrirà l’occasione per scoprire come si sta evolvendo il giudizio di miglior rapporto qualità/prezzo attribuito dai consumatori all’insegna, punto di partenza di un percorso analitico che esplora le mille sfaccettature della relazione che lega cliente e store. Posso essere deluso dal prezzo, ma non dalla qualità di quel che compro” ebbe a scrivere Juan de Mariana, teologo ed economista membro della Compagnia di Gesù e professore della prestigiosa...

Servono nuovi parametri per misurare la competitività

La complessità del processo di mercato non può essere affrontata con le famigerate curve della domanda e dell’offerta, governate in astratto da un prezzo mai definito nella sua essenza, ma tramite analisi concrete. Prendendola alla lontana, potremmo dire che esiste un vizio di fondo nella comprensione dei meccanismi concorrenziali della distribuzione moderna dei prodotti di largo consumo. Questo limite evidente va ascritto agli insegnamenti di politica economica che sono parte della formazione universitaria di imprenditori...

Il futuro è ancora incerto

Oscillanti tra acquisti stimolati dalle promozioni stagionali, con l’attenzione puntata sulla qualità e l’impatto ambientale dei prodotti, e una ridotta tendenza al risparmio, gli italiani vorrebbero tornare a viaggiare e fare acquisti in tranquillità, purtroppo l’unica merce che scarseggia. Il “new normal” è ormai storia italiana da oltre un anno: le abitudini non solo sono cambiate, ma sono in ulteriore evoluzione. Le famiglie, dopo essere, almeno in parte, riuscite a raggiungere le mete per le...

Ora la competizione si accende anche tra i drugstore

Le rilevazioni di Cx Store ci permettono di analizzare nel dettaglio il rapporto che si sviluppa tra famiglie clienti e drugstore, oltre che i rapporti concorrenziali tra insegne presenti sullo stesso territorio, esemplificati in questo articolo anonimamente con l’impiego di dati reali. La concorrenza, a livello di singole categorie, è andata sviluppandosi, negli ultimi decenni, attraverso vari formati di vendita che si sono progressivamente specializzati. Il riferimento è ai prodotti chimici per la persona e...

Voglia di smart home

Con una situazione pandemica apparentemente sotto controllo, una prospettiva di crescita nei consumi (anche per effetto dei vari bonus, quello della tv tra tutti), ma anche con timori per gli aumenti del costo dell’energia, abbiamo voluto indagare la propensione all’acquisto dei consumatori di elettrodomestici, accessori e servizi per la casa, con un particolare interesse alla loro connotazione smart: l’evoluzione tecnologica permette infatti il controllo da remoto di molteplici prodotti (che nascono connessi o possono diventarli)...

L’impatto dei discount non è omogeneo

L’elaborazione dei dati raccolti con l’osservatorio Cx Store dimostra come la cultura di consumo e d’acquisto differisce notevolmente non solo a livello regionale, ma anche provinciale e metropolitano. Dello sviluppo apparentemente inarrestabile dei cosiddetti discount – principalmente Aldi, Lidl, Eurospin, Md – si è parlato molto. Il fenomeno pone peraltro interessanti problemi metodologici dalla cui soluzione dipendono le previsioni circa la fortuna attesa di questi formati che, in qualche modo, sono atipici rispetto alla storia...