Un paio di antefatti. Anni fa, quindi non in tempi di panico da inquinamento, in questa stessa rubrica scrissi un articolo che metteva in dubbio la sostenibilità ambientale delle promozioni. Pensavo a inchiostri e vernici da grattare, le cui componenti chimiche non erano del tutto innocue, pensavo ai tanti gadget in plastica che avevano vita breve e alle tonnellate di materiale pop il cui smaltimento aveva una sola direzione: la discarica tombale (o peggio la...