Sta emergendo un segmento nel mercato del licensing, con property popolari che riescono ad affascinare il target adulto in modo sinora inesplorato, offrendo continuità d’impatto: parliamo dei format televisivi, la cui vivacità è da cogliere come un buon segnale. Da “Chi vuole essere milionario?”, con una prima licenza Hasbro sui giochi in scatola nel 2001, la produzione è ormai segmentata tra entertainment/gioco, reality show, talent show, testimonial show, sino alla più recente spettacolarizzazione del mondo...
