Pigiami da favola Un pigiamino per bimbi che racconta favole? Oh yes. Ci ha pensato l’azienda americana di abbigliamento Smart Pj’s (www.smartpjs.com), che ha ricoperto i pigiami dei più piccoli di codici qr, quelli che basta inquadrarli con uno smartphone o tablet e ti rimandano a tutte le info contenute nella loro memoria. Grazie a questa innovazione – gruppi di palline colorate stampate sul capo notturno – i bebè potranno vedere immagini buffe o ascoltare,...

La crisi economica fa sentire il suo effetto sui loyalty program, inducendo alcune insegne a sostituire in parte o completamente i classici premi con buoni sconto da utilizzare alla cassa dei loro punti di vendita. Ma la proposta di cataloghi sul territorio resta molto solida I loyalty program della gdo spingono sul pedale della convenienza. Alcune insegne hanno infatti sostituito in parte o completamente i classici premi con buoni sconto da utilizzare alla cassa dei...

Cosa accade quando scompare una funzione per cui era stato creato un prodotto? Ci riferiamo al settore congressuale e alle cartellette portadocumenti, la cui funzione di raccogliere e custodire il materiale di documentazione è tramontata insieme alla carta, che ne costituiva il principale supporto. Tutto si è smaterializzato ed è a portata di un click, di un download, di un’app; se proprio si vuole conservare il gesto di porgere al congressista gli atti, si usa...

La crisi economica ha costretto molte aziende occidentali, anche di piccole e medie dimensioni, a uscire dai propri orizzonti nazionali alla ricerca di nuovi mercati. Proprio nell’ottica di contenere i costi si è recentemente assistito a una proliferazione di manifestazioni a premi (concorsi  e operazioni a premi) realizzate contemporaneamente in più paesi. Questa strategia si è potuta sviluppare all’estero, mentre in Italia ha trovato applicazioni più sporadiche a causa delle limitazioni del dpr 430/2001. L’articolo...

Sta emergendo un segmento nel mercato del licensing, con property popolari che riescono ad affascinare il target adulto in modo sinora inesplorato, offrendo continuità d’impatto: parliamo dei format televisivi, la cui vivacità è da cogliere come un buon segnale. Da “Chi vuole essere milionario?”, con una prima licenza Hasbro sui giochi in scatola nel 2001, la produzione è ormai segmentata tra entertainment/gioco, reality show, talent show, testimonial show, sino alla più recente spettacolarizzazione del mondo...

Tempi difficili, mercati stagnanti, relazioni con la clientela conflittuali. Anche il 2012 è stato un anno difficile, con le aziende a lottare per aumentare le vendite e molti punti di vendita che hanno chiuso i battenti in modo permanente. Al contrario, gli ultimi dati dell’annuale e-Retail Imrg hanno rivelato che le vendite on line sono cresciute del 18% rispetto all’anno precedente. Che succederà al retail nella seconda parte del 2013? Indubbiamente cresceranno le chiusure dei...

Il sistema museale italiano e le aziende sono ancora due mondi lontani che comunicano con molta difficoltà. Il problema sembra proprio essere la mancanza di una lingua comune che, fuor di metafora, è il marketing. Dal lato delle istituzioni culturali è visto ancora come un’arma atta a piegare l’opera d’arte alle esigenze commerciali dell’azienda. In realtà si è molto lontani da questa concezione. Il marketing ha l’obiettivo di individuare il terreno comune su cui stabilire...

L’ecommerce in Italia è ormai in forte crescita, come conferma anche la ricerca di cui si dà conto in questa stessa pagina, e con esso si va diffondendo un fenomeno che crea qualche turbamento a tutti i retailer: lo showrooming, cioè il fatto che sempre più i consumatori hanno un’esperienza touch & feel con i prodotti nel punto di vendita, richiedendo consulenza e assistenza nella scelta, ma poi acquistano on line anche contestualmente nel punto...

In principio fu il tqm (total quality management) da cui discese il crm (customer relationship management). Oggi il crm è affiancato da vrm, prm, drm, sigle che sintetizzano le molte e diverse soluzioni per gestire la totalità delle relazioni. L’elemento comune a queste sigle è il relationship management, ovvero la gestione attiva e consapevole della relazione. Quella con il consumatore finale è solo una delle relazioni che, sincronizzata e resa sinergica con le altre (incentrate...

In principio fu il tqm (total quality management) da cui discese il crm (customer relationship management). Oggi il crm è affiancato da vrm, prm, drm, sigle che sintetizzano le molte e diverse soluzioni per gestire la totalità delle relazioni. L’elemento comune a queste sigle è il relationship management, ovvero la gestione attiva e consapevole della relazione. Quella con il consumatore finale è solo una delle relazioni che, sincronizzata e resa sinergica con le altre (incentrate...