La destrutturazione è inarrestabile

Mi riferisco alla destrutturazione sistemica che ha pervaso tutti i comportamenti, i modi di fruizione dei beni materiali tanto quanto dei servizi. Si era cominciato con i media, si acquistavano i giornali cartacei poi si finiva per non aprirli o per leggere solo qualche titolo; si ascoltava la radio solo nel tragitto casa-ufficio, si accendeva la tv per sentire il telegiornale, ma intanto si chiacchierava, si dava un’attenzione partecipata solo alle partite in tv, poi...

Cookies tossici per i budget

Motori di ricerca, app, messaggistica, piattaforme social, ecommerce, siti e via elencando non fanno altro che inquadrare nel mirino chi li sta visitando. I cookies costruiscono attorno a ogni “individuato” un profilo per poi venderlo a chi cerca un “individuo” somigliante. Peccato che i cookies in realtà siano capaci solo di tracciare l’id di un pc o di uno smartphone senza sapere se a digitare e navigare sia uno scimpanzé ben addestrato (e ce ne...

Relazioni per la comunità

Da oltre un anno il commercio locale, a causa della pandemia, oscilla fra aperture limitate e chiusure. Un’alternanza che causa problemi economici in particolare ai negozi di vicinato a conduzione familiare e ad attività che sono usufruibili solo dal piccolo bacino di utenza locale. Non meno penalizzato è il commercio ambulante. Moltissimi dei quasi 8.000 comuni italiani sono sotto i 20.000 abitanti e sono localizzati lungo l’arco alpino e appenninico, dove solo le città di...

Superare il binomio produzione/vendita e valutare la dimensione sociale dei consumi per valorizzare le promozioni

Troppo spesso guardiamo solo al binomio produzione/vendita, senza prendere in considerazione la dimensione sociale e socializzante dei consumi. Eppure l’importanza della dimensione sociale è macroscopica. Lo vediamo sui social, dove il consumo è occasione per esprimersi, è dichiarazione di adesione al mondo di un brand, è partecipazione alla sua community, è anche tentativo di unicità (attraverso la personalizzazione creativa, la reinterpretazione di prodotti che le persone mostrano, per esempio, su Instagram), è richiesta di riconoscimento...

Apprendimento, interesse, ricordo e, premessa a tutto questo, attenzione: sono state queste le colonne portanti di strategie d’investimento media e gli assunti per campagne pubblicitarie, prima che internet cambiasse le regole del gioco. Sono state anche oggetto di studi, dalla seconda metà dell’800, in parallelo alla crescita e alla diffusione della comunicazione pubblicitaria. L’obiettivo era chiaro: non sprecare nemmeno un centesimo, mirare con precisione chirurgica al target, quello specifico per ogni brand. Sono nate, decennio...

Li chiamano dark store non certo perché siano stati frequentati da Sam Spade e Philip Marlow, niente di torbido e d’interessante per la Squadra Omicidi anche se, in realtà, un delitto è stato consumato. Il termine designa i luoghi vietati al pubblico, una sorta d’immenso retrobottega, pressoché identico a tutti i sistemi di vendita online. Sono magazzini il più possibile automatizzati, tutt’altro che scuri, anzi proprio luminosissimi per garantire lo svolgimento al meglio delle operazioni...

La distribuzione e l’industria di marca sono state la diga che ha retto l’urto di un’epidemia che, solo con il passare delle settimane, ha mostrato la tragica aggressività del virus. Sembrava la solita influenza di stagione, è diventata una pandemia che ha richiesto provvedimenti eccezionali e prolungati. Industria e distribuzione hanno continuato a operare per garantire la produzione e la disponibilità nei punti di vendita di tutti i prodotti food e non food, ma proprio...

Lusso e promozioni? Come il diavolo e l’acqua santa. Così il mondo della moda ha sempre detto vade retro a qualsivoglia iniziativa promozionale. Oggi però i super brand del lusso hanno scoperto che sì, si può fare promozione, basta usare il gaming. Ed ecco che è esplosa la gamification mania. Ci si sono buttati tutti, Burberry, Gucci, Prada e persino l’eccelso Valentino e il maître du chic Louis Vuitton. L’invenzione dei giochi è improntata alla...

In quasi tre decenni di vita Promotion Magazine è stato testimone di grandi cambiamenti nel mondo delle promozioni e ha contribuito ad accelerare le trasformazioni più profonde con cronache puntuali, studi, dibattiti ed eventi. Per esempio, quando ancora le promozioni si chiamavano sales promotion, ne ha sollecitato con largo anticipo il riposizionamento nell’area strategica, ne ha diffuso i valori portanti e l’utilità per lo sviluppo di relazioni permanenti con il consumatore. Proprio il passaggio epocale...

Captare tendenze, capire la direzione del cambiamento e verificarne la consistenza è il risultato dell’edizione 2019 dei Promotion Awards. Le 65 campagne iscritte nelle 15 categorie e aspiranti ai premi speciali ci hanno svelato qualcosa di inedito. Il dato sicuramente più clamoroso è rappresentato dalle campagne di loyalty iscritte da insegne del discount. Il passaggio da hard a soft a every day low price è ormai in corso da tempo e i confini si sono...