Programmi fedeltà, touchpoint e crm sono indispensabili alla ripresa

Le soluzioni per analizzare la situazione e per agire ai fini della retention dei clienti nuovi, del re-engagement dei clienti abituali e del win-back dei clienti persi, ci sono, ma vanno utilizzati, come mai prima d’ora. Circa 6,7 milioni di famiglie hanno dichiarato di aver modificato la scelta dell’insegna per la spesa alimentare nei tre mesi successivi al lockdown: si tratta del 27% delle famiglie italiane. È quanto emerge dall’indagine appena conclusa dell’Osservatorio Fedeltà sul...

Scratch&Screen, gli scontrini in gioco

La divisione di Felik, che opera tramite agenzie, mette a disposizione del mercato una performante piattaforma di marketing digitale equipaggiata con un ocr che consente di gestire in real time l’acquisizione delle informazioni dagli scontrini e monitorare il comportamento dei consumatori Il nome Scratch&Screen identifica immediatamente l’ambito di riferimento: il mondo concorsuale, delle promozioni, dei gratta e vinci. Ma dietro questo brand non c’è soltanto una piattaforma di marketing digitale per campagne drive to store...

Scratch&ScreenGli scontrini in gioco

La divisione di Felik, che opera tramite agenzie, mette a disposizione del mercato una performante piattaforma di marketing digitale equipaggiata con un ocr che consente di gestire in real time l’acquisizione delle informazioni dagli scontrini e monitorare il comportamento dei consumatori Il nome Scratch&Screen identifica immediatamente l’ambito di riferimento: il mondo concorsuale, delle promozioni, dei gratta e vinci. Ma dietro questo brand non c’è soltanto una piattaforma di marketing digitale per campagne drive to store...

Sarà l’effetto lockdown, che ha obbligato a tante ore passate in casa, fatto sta che ha preso piede la passione per il mixology, che si preannuncia in vertiginosa ascesa da quando case e terrazze sono state riaperte all’accoglienza di amici, nelle ore serali. Mixology è una nuova forma di creatività, certo bisogna conoscere gli alcolici e altri ingredienti che vanno a costituire sapienti, azzardate, estrose quanto estemporanee miscele. Tutta un’altra storia dal fare i cocktail....

Nel 2019 il nemico pubblico numero uno era la plastica, osteggiata da normatori, gdo e anche da molte aziende del largo consumo. Il cittadino, spaventato per le crisi internazionali e per il global warming, si rivelava desideroso di essere più sostenibile e la plastica l’ottimo capro per espiare centenarie colpe e, al contempo, un facile bersaglio per le politiche di sostenibilità di aziende, amministrazioni, associazioni. Estremamente diffusa, è evidente la sua pervasività, simbolo spesso dell’incuria,...

Benvenuti nel tempo del senza: niente zuccheri, niente glutine, niente additivi… Gs1 ci dice che sono oltre 13.000 i prodotti alimentari “free from”, quelli cioè che indicano in etichetta l’assenza di un componente e/o ingrediente. Non è un rifiuto del superfluo, ma un modo diverso di pensare e di vivere che ha purtroppo le sue propaggini anche nella socialità: a causa del Covid-19 stiamo imparando ad accettare l’assenza. E gli spazi commerciali stanno pagando questo...

“I capi che lavo usando un goccino di ammorbidente rimangono molto morbidi e molto profumosi. Anche e soprattutto i capi molto delicati tipo i maglioncini di lana, usando l’ammorbidente ultra concentrato Moschino Coccolino (che fa anche rima), non si infeltriscono e non si rovinano. Di solito compro il Coccolino dalla Tigotà perché usando la carta punti approfitto sempre di sconti pagando il Coccolino, che di per sé è costoso, molto meno rispetto al suo costo...

Le consegne a domicilio nella fase di lockdown hanno fatto boom. Una bolla destinata a sgonfiarsi, forse non del tutto, ma fra il fare profezie e l’indirizzare il futuro c’è di mezzo la pianificazione del concetto di “total service”, di cui le consegne rappresentano l’ultimo tassello. Ricevere i prodotti a casa per alcuni è una comodità appena scoperta, per altri una complicazione che obbliga a essere reperibili nel giorno e nell’ora di recapito. In alternativa...

In un mondo digitale, cosa sta succedendo ai giocattoli? L’industria cerca modi per convivere con lo schermo, studiando crossover in cui la tecnologia è sempre meno visibile e gli aspetti ludico-educativi salgono alla ribalta. Il design thinking dei nuovi smart toys punta infatti su fluidità dell’esperienza, tecnologie meno costose e approccio fisico/ digitale. Lego è stato un precursore, evolvendosi non tanto per sostituire gli smartphone quanto per creare un ponte diretto alla sua attività tradizionale:...

Se durante il lockdown il canale moderno e l’ecommerce hanno continuato a lavorare, sperimentando nuovi approcci e mix per stimolare i consumi a casa e ridurre gli impatti negativi sulle loro vendite, nel canale horeca non è stato possibile, con un calo medio di fatturato del 40% e picchi fino al 50-60% per diverse categorie del beverage. Campagne di propaganda quasi terroristiche con scarsa chiarezza sui reali pericoli – pur nel rispetto delle regole –...